Foresta Nera: curve, boschi profondi e una cena in garage
Il nostro tour della Foresta Nera in auto è iniziato già con la giusta atmosfera. Venerdì sera, all’Hotel FederWerk di St. Georgen, i motori erano ancora caldi dal viaggio. Ci si stringeva la mano e subito si respirava l’aria tipica della prima sera di un tour: entusiasmo e voglia di partire.
Sabato mattina, alle 9:30, i motori si sono riaccesi. Davanti a noi le strade più belle della Foresta Nera: curve veloci, rettilinei che attraversano boschi fitti e tornanti che non finiscono mai. La mattinata è volata, con una pausa caffè per riprendere fiato e scambiare due battute. Poi siamo ripartiti verso Kniebishütte, dove il pranzo in quota è stato la pausa ideale prima di tornare in marcia.
























Al rientro in hotel, le auto sono state sistemate nel garage sotterraneo. I motori erano ancora roventi e infatti, poco dopo, è scattato l’allarme antincendio. Nessun problema, anzi: la scena è diventata un aneddoto da ricordare. Tra risate e curiosità, sono arrivati anche i pompieri. Aperitivo e quattro portate circondati dalle nostre auto resteranno tra i momenti più belli del tour. Dopo cena, abbiamo spento le luci della sala e illuminato solo quelle delle auto. Il risultato? Un vero spettacolo.







La domenica mattina il gruppo è ripartito. Il percorso ci ha portato attraverso Furtwangen e St. Märgen, poi giù verso Todtnau e Todtmoos. Qui la Foresta Nera ha mostrato il suo lato migliore: curve veloci, saliscendi divertenti e paesaggi verdi che cambiavano a ogni chilometro. Infine, un pranzo leggero al ristorante Kamino ha chiuso il weekend nel modo più semplice e conviviale.
Tre giorni intensi, tra strade perfette per guidare, panorami spettacolari e tanti episodi da raccontare. Il nostro tour della Foresta Nera in auto si è confermato un classico da ripetere: un luogo che sa regalare emozioni a chi ama davvero guidare.











